Un colesteatoma è una patologia dell’orecchio medio, caratterizzata da un’insolita raccolta di cellule epiteliali in prossimità del timpano o dei tre ossicini. È una forma di otite caratterizzata sempre da perforazione del timpano, durante la quale il paziente accusa otorrea, ipoacusia, acufene. La malattia può portare a gravi complicanze dalla paralisi del nervo facciale alla labirintite fino a possibili complicanze endocraniche. (Wikipedia) La buona notizia è che finalmente con la tecnologia endoscopica questa forma di otite ha una possibile cura chirurgica.
La chirurgia transcanale dell’orecchio endoscopico (TEES – Transcanal endoscopic ear surgery) infatti, si sta rapidamente evolvendo come metodo riconosciuto per affrontare la patologia dell’orecchio medio e della mastoide. Al punto che l’asportazione endoscopica di colesteatoma è ormai una realtà, come illustra il dottor Vikranth Visvanathan.
Dalla sua introduzione oltre due decenni fa, gli otorinolaringoiatri hanno sempre utilizzato la TEES in aggiunta alla chirurgia microscopica dell’orecchio, ma recentemente i chirurghi stanno spingendo i confini di questa forma di operazione per gestire anche i disturbi dell’orecchio interno e della base laterale del cranio. Un’evoluzione resa possibile anche dai progressi della tecnologia e della strumentazione chirurgica.
Nell’articolo consultabile al link https://www.entandaudiologynews.com/development/how-i-do-it/post/endoscopic-excision-of-cholesteatoma? viene descritta la tecnica utilizzata dal dottor Vikranth Visvanathan per l’escissione chirurgica del colesteatoma dell’orecchio medio usando l’endoscopio.
Da segnalare che il trattamento post-operatorio per questa operazione eseguita in day surgery è molto poco invasivo: una volta conclusa l’operazione, il condotto uditivo è medicato con garze imbevute di soluzione antibiotica e cotone idrofilo posizionato nel condotto uditivo. Non sono richieste altre medicazioni.