Si parla spesso di quanto l’uso eccessivo dei videogiochi possa avere effetti negativi sul cervello e la nostra salute psico-fisica: dalla sedentarietà all’insonnia, ai problemi muscolari o alla vista, fino all’isolamento sociale. Eppure esiste un altro rischio nascosto nel trascorrere diverse ore al giorno immersi in un mondo virtuale, ovvero quanto l’uso prolungato di cuffie e l’aumento del volume durante una sessione di gioco possano compromettere l’udito a breve o lungo termine, o causare disturbi come l’acufene, quel fastidioso ronzio o fischio persistente nelle orecchie.

 

Videogiochi e udito: i rischi secondo la scienza

 

L’Italia è tra i paesi europei con più videogiocatori, e il dato continua a crescere. Solo nel 2023 il mercato ha registrato 13 milioni di gamers, soprattutto nella fascia d’età tra i 18 e i 64 anni (Fonte: Report IIDEA – I videogiochi in Italia nel 2023). Il fenomeno riguarda ormai quasi la metà della popolazione, e il rischio di sviluppare una dipendenza (o Game Disorder, come è stato classificato il disturbo dall’Organizzazione Mondiale della Sanità) è tanto più alto tra gli adolescenti dagli 11 ai 17 anni, circa 480mila studenti italiani che giocano soprattutto con lo smartphone per molte ore di seguito (Fonte: Istituto Superiore di Sanità, 2024).

Una recente ricerca, condotta dalla Dott.ssa Lauren Dillard della Medical University of South Carolina e pubblicata a gennaio 2024 sulla rivista BMJ Public Health (Fonte: https://bmjpublichealth.bmj.com/lookup/doi/10.1136/bmjph-2023-000253), ha acceso i riflettori sul rischio concreto di perdita dell’udito per chi gioca ai videogiochi ad alto volume e per diverse ore alla volta.

I ricercatori hanno analizzato e confrontato studi provenienti da 9 paesi tra Nord America, Europa, Asia e Australia, che hanno coinvolto oltre 50.000 persone abituate a giocare per almeno un’ora al giorno, con una media di 3 ore a settimana. Lo studio ha rivelato che i livelli sonori a cui sono esposti i videogiocatori spesso superano i limiti di sicurezza.

 

Perché i videogiochi sono così dannosi per l’udito?

La ricerca ha individuato le ragioni per cui l’esposizione ricorrente a suoni ad alta intensità durante una sessione di gioco online potrebbe danneggiare l’udito in modo permanente.

  • Tempo di gioco: Le sessioni di gioco possono durare per ore, ben oltre i 60 minuti raccomandati dall’OMS, esponendo costantemente le orecchie a livelli audio che superano gli 80db considerati la soglia limite per la salute dell’udito
  • Cuffie e auricolari: L’uso di questi dispositivi fa sì che il suono si concentri direttamente nel condotto uditivo, motivo per cui l’esperienza di gioco diventa ancora più immersiva e realistica. In questo modo, però, viene amplificato l’impatto sui nostri timpani
  • Ambienti rumorosi: Molti gamers preferiscono il silenzio della propria stanza per concentrarsi e immergersi completamente nel gioco, soprattutto quando si condivide l’esperienza in squadra con altri compagni; può capitare però di giocare in locali rumorosi o sui mezzi pubblici, dovendo così aumentare ulteriormente il volume in cuffia.

 

videogiochi dannosi per l'udito

 

Quali sono i rischi

Secondo i ricercatori, i principali rischi che derivano dall’uso prolungato dei videogiochi sono:

  • Perdita dell’udito temporanea o permanente: L’esposizione prolungata a rumori forti può danneggiare le cellule ciliate dell’orecchio interno, responsabili della trasformazione delle vibrazioni sonore in impulsi nervosi
  • Acufene: Uno dei primi segnali di perdita dell’udito indotta da uno shock acustico è la comparsa dell’acufene (o tinnito), che può manifestarsi come un ronzio, un fischio o un sibilo continuo nell’orecchio che nessun altro riesce a sentire
  • Iperacusia: Questo disturbo può essere definito come una maggiore sensibilità al suono o la difficoltà a comprendere il parlato, in particolare quando è presente rumore di fondo.

 

I risultati dello studio suggeriscono che è necessario aumentare la consapevolezza dei potenziali rischi dei videogiochi per la salute dell’udito, con maggiori sforzi a livello di sanità pubblica nel promuovere l’educazione ad un ascolto sicuro soprattutto tra gli adolescenti.

 

Come prevenire i danni all’udito

Esistono alcune raccomandazioni da seguire per proteggere l’udito, valide per qualsiasi videogiocatore, anche alle prime armi:

  • Limita il volume: Imposta un volume moderato ed evita di aumentarlo al massimo durante il gioco
  • Fai delle pause: Ogni ora, lascia riposare le orecchie per almeno 20 minuti, senza ascoltare alcun suono
  • Utilizza cuffie con riduzione del rumore: Prova delle cuffie che possano aiutarti a ridurre il volume di sottofondo e a proteggere le tue orecchie
  • Controlla il tuo udito: Sottoponiti a controlli periodici dell’udito, soprattutto se noti dei cambiamenti.

 

Udifarm alleato della prevenzione

 

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