Convivere con l’acufene, specialmente se il disturbo ha assunto un carattere cronico, non è affatto facile. Significa imparare a condurre la propria vita quotidiana accompagnati da un fastidioso rumore di fondo nelle orecchie o nella testa che non smette mai. Una condizione che provoca un livello di stress molto forte, tanto che nel medio-lungo termine sono frequenti stati di nervosismo, ansia, depressione e anche insonnia.
Se di giorno, infatti, l’acufene può condizionare il proprio lavoro e le relazioni sociali, di notte – in assenza di rumore ambientale – può risultare un vero incubo. Complice il silenzio, che tende ad amplificare i sintomi e a rendere il disturbo (che sia un fischio, un ronzio o un ticchettio) ancora più presente.
Rimedi contro l’insonnia da acufene
Tornare a dormire sonni tranquilli in presenza di acufene non è impossibile.
Di seguito ti suggeriamo alcune buone abitudini che potresti adottare nella tua routine serale, per riposare bene e con un fastidio ridotto al minimo.
Evita fumo e caffè
Cerca di ridurre il più possibile la quantità di nicotina e caffeina a partire dal tardo pomeriggio, poiché entrambe stimolano il sistema nervoso e tendono ad accentuare l’ansia e il nervosismo causati dall’acufene. Sarebbe preferibile eliminare del tutto sigarette e caffè.
Trascorri momenti di relax
Calmare il sistema nervoso e rilassarsi prima di mettersi a letto è un rimedio sempre efficace contro i sintomi dell’acufene (e non solo). Spegni Tv, smartphone e PC almeno un’ora prima di andare a dormire, e prova a leggere un libro, a praticare tecniche di respirazione e stretching, ascoltare musica rilassante o fare un bagno caldo.
Resta al buio
Qualsiasi fonte di luce potrebbe interferire con la qualità del sonno, tanto più se già precario a causa dell’acufene. Rendi la tua stanza il più buia possibile, anche coprendo le finestre con tende oscuranti, o indossando una mascherina da notte.
Mantieni un ritmo sonno-veglia costante
Stabilisci una tua routine del sonno e mantienila tutti i giorni, cercando di andare a dormire e svegliarti sempre alla stessa ora. Abituerai il tuo corpo ad addormentarsi con regolarità e a mantenere un sonno profondo.
Vai a dormire solo quando hai sonno
Se non riesci ad addormentarti entro i primi 20 o 30 minuti, evita di rigirarti nel letto sperando di prendere sonno. Alzati e prova a fare qualcos’altro per distrarti: fai un piccolo spuntino notturno, leggi qualche pagina di un libro, rilassati e torna a letto solo quando ti senti di nuovo assonnato.
Maschera l’acufene
Prova una delle tecniche più efficaci per distrarti dalla presenza dell’acufene e riuscire a prendere sonno mantenendolo più a lungo, ovvero la “terapia del suono” (TRT – Tinnitus Retraining Therapy). L’idea è di riprodurre un qualsiasi altro rumore ambientale, come la tv o la radio a basso volume (appena inferiore al volume dell’acufene), della musica rilassante, o suoni della natura ad effetto “zen”, come il fruscio delle foglie, lo scorrere del fiume o le onde del mare. Questo ti aiuterà a riempire il silenzio della stanza e a ignorare il suono/rumore fisso prodotto dall’acufene.
Come spiegato in un precedente articolo, puoi anche provare a indossare degli apparecchi acustici progettati per mascherare l’acufene, dotati della funzione specifica di “generatore di suoni”, per allenare il cervello a riqualificare l’acufene come un rumore neutro.
Consulta uno specialista del sonno
Non escludere di consultare uno specialista per monitorare la qualità del tuo sonno. Una visita specifica potrà aiutarti ad approfondire il problema di insonnia, verificando eventuali casi di apnea notturna, un fenomeno comune per chi soffre di perdita dell’udito.
Udifarm per il trattamento dell’acufene
Se vuoi trovare una soluzione che possa aiutarti a ridurre i sintomi dell’acufene in breve tempo, vieni a trovarci nei nostri centri Udifarm. Potrai fissare una visita otorinolaringoiatrica completa e iniziare da subito il percorso di riabilitazione uditiva più adatto alle tue esigenze. E se preferisci seguire un trattamento efficace in autonomia, puoi testare la nostra rivoluzionaria App S-Cochlear, disponibile per il download qui, con cinque funzioni integrate per imparare a gestire i sintomi dell’acufene.
Inoltre, ti consigliamo la lettura del libro “S-Cochlear” a cura del Dott. Maurizio Serra e del Dott. Giuseppe Cittadino, realizzato in collaborazione con UditoPiù, che illustra le modalità di trattamento più innovative ed efficaci per contrastare l’acufene.
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