L’apparecchio acustico è un dispositivo progettato per adattarsi alla persona che lo indossa e risolvere il suo specifico problema uditivo; per questo se pensi ti stia provocando mal di testa o qualsiasi altro tipo di dolore o disturbo, potrebbe non essere quello giusto per te oppure non è stato regolato nel modo più indicato.
In ogni caso, è sempre possibile trovare una soluzione a eventuali “effetti collaterali” dovuti all’utilizzo di una protesi acustica. Innanzitutto è opportuno rivolgersi a un audiologo/audioprotesista appena ci si accorge che l’utilizzo di una protesi non sta apportando benefici alla propria salute, in modo che possa valutare se ci sono problemi di adattamento, regolazioni sbagliate o, in ultima ipotesi, se è necessario sostituirlo.
Perché gli apparecchi acustici possono causare mal di testa
1. Hai appena iniziato a portare un apparecchio acustico
Generalmente le persone che indossano un apparecchio acustico per la prima volta accusano frequenti mal di testa. Ciò accade perché il cervello sta cercando di abituarsi ad un nuovo modo di riconoscere e gestire i suoni e i tempi di adattamento variano da una persona all’altra. Nella maggior parte dei casi è consigliato iniziare gradualmente, ad esempio indossando gli apparecchi acustici per qualche ora al giorno, prima di passare a un utilizzo prolungato.
2. L’apparecchio acustico non è impostato correttamente
Il mal di testa, così come le vertigini o i capogiri, spesso suggeriscono che l’apparecchio non si adatta correttamente all’orecchio o che è stato impostato un volume troppo alto, per cui i suoni e i rumori vengono captati a un livello eccessivo. In questo caso è necessario innanzitutto assicurarsi che il modello di apparecchio sia quello più efficace per il proprio disturbo, e chiedere sempre consiglio a uno specialista su come regolarlo nella maniera più accurata.
3. Evita rumori forti
Se ti capita di provare mal di testa in presenza di suoni molto forti, come la musica ad alto volume, ricorda che l’apparecchio acustico tende ad amplificarli, per questo, finché i sintomi non scompaiono, le soluzioni più efficaci potrebbero essere, ad esempio: evitare per un po’ di frequentare luoghi eccessivamente rumorosi o indossare tappi per le orecchie o auricolari con funzione di cancellazione del rumore.
4. Controlla la posizione del tuo apparecchio
Anche un posizionamento scorretto dell’apparecchio acustico all’interno dell’orecchio può provocare mal di testa; un controllo da parte di un audioprotesista potrebbe aiutarti a risolvere il problema o in alternativa potresti provare altri tipi di apparecchi acustici per capire quale si adatta meglio al tuo orecchio.
Potrebbe anche trattarsi di un accumulo di cerume che impedisce all’apparecchio di adattarsi all’orecchio in maniera confortevole. Una pulizia accurata per rimuovere il tappo di cerume dovrebbe essere sufficiente ad alleviare irritazioni o altri disturbi.
5. È davvero l’apparecchio a causare il mal di testa?
Non sempre soffrire di mal di testa o emicrania dipende dal proprio apparecchio acustico. Ciò potrebbe collegarsi a una perdita progressiva dell’udito, spesso accompagnata da acufene, la percezione di un rumore o fischio persistente nell’orecchio che – come spiegato in un precedente articolo – può indicare la presenza di patologie di varia natura.
6. Parlane sempre con il tuo audiologo/audioprotesista
Convivere con un apparecchio acustico può essere un’esperienza frustrante, soprattutto nei primi periodi di utilizzo quando il cervello cerca naturalmente di adattarsi a un nuovo ambiente sonoro. Ma è importante non arrendersi alle prime difficoltà o ai disturbi che possono insorgere e rivolgersi a un audiologo/audioprotesista che possa consigliare il dispositivo più indicato al problema e regolarlo a misura del paziente, perché possa funzionare al meglio riducendo al minimo il rischio di soffrire di mal di testa.
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