Partecipare ad un concerto o andare in discoteca esponendosi con le orecchie a rumori forti senza nessuna protezione può causare un danneggiamento delle cellule ciliate dell’orecchio interno. Questo causa l’insorgere di un ronzio persistente, l’Acufene che può arrivare a livelli anche gravi di fastidio compromettendo l’udito e la vita di tutti i giorni. Dopo un concerto in genere l’Acufene può essere temporaneo e sparire dopo pochi giorni, ma i danni relative alla struttura interna dell’orecchio possono essere permanenti e quindi è fondamentale prendere provvedimenti per evitare anche il calo dell’udito.
Perché il forte rumore provoca danni?
1. Quando il rumore è molto forte uguale o superiore a 85 dB le cellule ciliate all’interno della coclea vibrano fortemente al punto di essere quasi strapazzate. Sono le cellule ciliate che inviano il segnale uditivo al cervello e ne abbiamo circa 20000 per orecchio, ma una volta distrutte oltre a non inviare più l’informazione elettrica al cervello non possono ricrescere. Gli studiosi suppongono che l’Acufene sia una conseguenza del fatto che una volta distrutte, il cervello fraintenda il segnale che riceve emettendo il suono fastidioso. Per avere un’idea dei livelli acustici: una conversazione normale è intorno ai 60 dB mentre il rumore di traffico intenso è intorno agli 85 dB. Una frequentazione limitata ai concerti può manifestare sintomi che spariscono dopo qualche ora, ma per gli assidui frequentatori o chi vive costantemente immerso nel rumore oltre ad essere soggetto all’Acufene permanente, sarebbe opportuno intraprendere azioni di prevenzione e cura dell’udito per evitare che il problema possa precipitare.
Ci possono essere Cinque semplici rimedi per alleviare il suono nelle orecchie, tra cui:
- Ridurre l’esposizione a suoni forti
Per consentire alle orecchie di riprendersi da un danno, è importante ridurre l’esposizione a suoni forti quando si verifica l’acufene e questo può significare parlare in silenzio, evitare bar o eventi rumorosi, evitare le cuffie e auricolari, guardare la televisione o ascoltare la radio a volumi bassi.
- Distrarsi
Con l’insorgere dell’Acufene, subentra una certa dose di stress che contribuisce ad aumentarne la percezione. E’ importante distogliere l’attenzione del cervello dall’Acufene facendo attività come lo Yoga, la meditazione o ascoltare a basso volume una musica piacevole.
- Mascheramento con Rumore bianco
Quando l’Acufene è molto persistente al punto da impedire il sonno, spesso si può ricorrere a rumori di mascheramento (Mascheratori) come il rumore bianco o i suoni delle onde dell’oceano o della pioggia, per distrarre il cervello dal suono fastidioso. Oppure utilizzando l’App S-Coclear che è in fase di completamento (Udifarm – UditoPiù)
- Toccando la testa per procurare un suono
Un altro metodo per aiutare a ridurre o eliminare il ronzio nelle orecchie dopo un concerto è un tipo di battito della testa. Si posizionano i palmi sopra le orecchie, appoggiando le dita alla base del cranio nella parte posteriore della testa. Mantenendo le orecchie coperte con i palmi delle mani, di deve alzare l’indice per toccare la parte posteriore della testa. Questo movimento produrrà un battito sulla testa come un tamburo. Battendo delicatamente la testa per circa 50 volte e ripetendo il processo alcune volte al giorno, potrebbe alleviare il problema.
- Riduzione dell’alcool e della caffeina
Anche se non ci sono prove scientifiche al riguardo, ridurre assunzione di caffè e alcool, dopo che sia insorto l’Acufene in seguito ad un concerto, si potrebbe scoprire che si potrebbero ottenere dei benefici.
Quando è opportuno ricorrere al dottore?
Quando il ronzio nelle orecchie non scompare dopo circa un giorno, potrebbe essere il momento di consultare un medico. Si potrebbe scoprire che il motivo scatenante non sia stato il concerto, bensì potrebbero essere svariate ragioni. Lo specialista effettuerà per prima cosa un’indagine otoscopica del condotto uditivo; il cerume in eccesso o un oggetto estraneo, ad esempio possono causare l’acufene. Si può riscontrare anche la presenza di un’infezione dell’orecchio, o in altri casi l’assunzione di alcuni farmaci possono avere scatenato il fenomeno Acufene. In caso di Acufene cronico, lo specialista può prescrivere l’utilizzo di dispositivi acustici o farmaci per alleviare alcuni dei sintomi.
Prevenzione
Sentire il ronzio nelle orecchie dopo un concerto è un segno di danno all’udito, che può essere permanente. L’adozione di misure preventive è fondamentale per evitare la perdita dell’udito indotta dal rumore.
Tappi per le orecchie
I tappi per le orecchie in schiuma disponibili in farmacia o realizzati su misura con impronta endoscopica (Udifarm), aiutano a ridurre il volume del suono di un concerto senza influire sulla qualità del suono. In caso di emergenza, è possibile utilizzare la carta pulita dei tovaglioli che appallottolata e inserita delicatamente nell’orecchio esterno può aiutare a smorzare i suoni forti di un concerto.
Posti a sedere
Quando si acquistano i biglietti per un concerto, è importante evitare di scegliere dei posti vicino alle casse acustiche.
Fare delle pause
Fare delle pause regolari in un concerto per uscire all’aria aperta o visitare il bagno può aiutare a dare una pausa alle orecchie Il rumore forte e continuo mette solo l’orecchio a maggior rischio di acufene.
Conclusione
Le persone che avvertono un ronzio nelle orecchie dopo un concerto non devono entrare nel panico, perché i sintomi probabilmente inizieranno a svanire entro poche ore. I rimedi sopra elencati sono dei semplici possibili rimedi per attenuare il fastidio del ronzio nelle orecchie, ma lo specialista rimane l’unica figura che può scoprire le cause di un Acufene persistente. Mentre l’Acufene temporaneo non è una causa immediata di preoccupazione, il danno arrecato all’udito di una persona può aumentare nel tempo. Pertanto è importante prendere provvedimenti per prevenire la perdita dell’udito indotta dal rumore.
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Fonte: Jon Johnson 1 marzo 2018 rewieved by Deborah Wealtherspoon